Eccoci arrivati all'epilogo di una stagione davvero difficile ma ricca di soddisfazioni!

Chiudiamo con un terzo posto che vale molto di più del gradino più basso del podio... Per come é maturato e perché nessuno se lo aspettava!!! E soprattutto perché le prime due classificate si chiamano NBU e Tolmezzo, due squadre a detta di molti di categoria superiore.....

Volevo buttare giù un pagellone di fine anno per ognuno dei miei compagni di squadra: so che forse é una pratica un po' abusata ultimamente ma penso sia davvero dovuta per questa stagione super!

Stefano Libralato: cazzo, é un 1988, ben dieci anni meno di me... L'ho allenato persino! Grande e grosso e buoni movimenti d'attacco; ha bisogno di imparare qualcosina in difesa, ma é giovanissimo e ha voglia di fare. Non ha avuto minutaggi altissimi appunto per la mancanza di esperienza: solo giocando può crescere e colmare le sue lacune. Spero resti ancora un anno, che lo facciam diventare un pivot coi fiocchi poi lo vendiamo a peso per birre... ;-) Il Centro di domani.

Giacomo Piu: 2 nomignoli, peraltro azzeccatissimi: Mannaia e Sentenza. Il primo per l'abilita nel fare falli senza concedere canestro più tiro supplementare, ma due semplici liberi per i quali l'attaccante ha a disposizione solo una mano e mezza, al massimo. Il secondo per l'abilità ancora maggiore di dire poche parole ma sempre efficaci, diciamo così. Per tutti semplicemente Jack, umile, sempre presente e mai una reazione fuori posto. Poco utilizzato in campo é stato il nostro tifo portatile in panchina. E non si possono dimenticare un paio di triploni messi proprio quando serviva. Avercene.

Alberto Prez: non serve che stia a dirvi che é un giocatore di categoria superiore che spesso ci ha tolto le castagne dal fuoco quest'anno... Quello che mi é più piaciuto di lui quest'anno é stato il temperamento, la grinta, é uno senza paura: difesa forte e pedalare! Ma soprattutto é una persona squisita fuori dal campo, sempre con il sorriso sulle labbra: uno a cui non puoi voler bene anche se ti pianta il gomito nelle costole. Uomo in più.

Andrea Bernardi: arrivato a gennaio da San Zorz, dopo un autunno di inattività ha faticato un po' all'inizio. Ottimo tiro da fuori, ed in complesso buon talento offensivo. Decisamente da migliorare la difesa 1vs1: peccato, perché con un minimo di difesa in più avrebbe giocato molto di più... Però anche lui non si lamenta, anzi, si impegna e suda in allenamento: un buon modo di imparare. E fuori dal campo, se non fosse per la morosa che mi affibbia un soprannome improponibile, meriterebbe 8 per la condotta sempre gentile e con il sorriso. Mi piacerebbe averlo ancora un anno in squadra. Squisito.

Nicola Raffin: un ball handler da paura! Quando si sente le corde giuste fa delle cose che hanno dell'incredibile per la categoria. A Terzo di Aquileia ha segnato in tutti i modi più di 20 punti negli ultimi due quarti... Giocatore che vive di fiammate e capace di accendersi anche quando la palla scotta... Paga l'essere un po' leggerino in difesa, e forse il fatto di non crederci sempre molto: ma si può sempre migliorare! Nick, the Quick!

Ivan Boemo: che dire del Sig. Boemo? Ormai non ci sono più parole per descriverlo. L'unico della categoria, e forse anche di quelle superiori, ad aver inventato un movimento tutto suo: Boemo Move o la Boemata, chiamatela come volete, é sempre sua! Senza parole, chi non sa cosa sia, non può capire cosa vuol dire basket a Gonars. Tatticamente spesso non l'azzecca, ma il cuore, la determinazione e la voglia sono quasi sempre indispensabili. Gioca con una caviglia e le dita mal messe, ma se fosse tutto a posto giocherebbe male! ;-) Nelle difficoltà non si nasconde mai. E nemmeno fuori dal campo. Per me, numero 1! e prima di tutto un VERO amico!

Nicola Accaino: forse la sua migliore stagione da quando lo conosco o lo vedo giocare. Spesso determinante in attacco, quello che avrei voluto da lui anche l'anno scorso, ma forse non era ancora il momento. Peccato per quella caviglia in disordine che lo limita non poco. IMHO non avesse avuto problemi sarebbe stato uno dei crack dell'anno! In difesa bisogna mangiare ancora polenta, evitando preferibilmente il pollo... ;-) Ma non si nasce "imparati"! Il prossimo anno lo aspetto al salto di qualità definitivo... In crescita.

Luca Nardini: il vero MVP della stagione. Ad avercelo avuto contro l'NBU, magari si andava alla bella. Forse l'unico giocatore per il quale gli avversari non han trovato rimedi... i suoi canestri in reverse dentro l'area pitturata sono il marchio di fabbrica. E poi rimbalzi, stoppate (anche clamorose!!!) recuperi, canestri in contropiede, rapidità di piedi incontenibile. Per The Rain Man, il nostro artista, una stagione di rientro dopo 4 anni di inattività (!) inimmaginabile. Colma tutte le sue lacune tattiche e tecniche con i suoi codini... che svolazzano dove non ti aspetti! Uomo ovunque.

Marco Nardini: l'altro acquisto di gennaio. Hulk in versione bianca, un fisico devastante per la categoria. Problemi di lavoro lo tengono lontano dalla palestra e questo purtroppo si vede durante le partite... A essere riusciti ad inserirlo meglio Gonars avrebbe potuto davvero sognare. Nulla toglie comunque i meriti al big Nardo brother: quando stava bene ha fatto vedere cose ufo per la Promozione... Epici i suoi duelli con l'altro alieno, il buon Gino Della Rovere: davvero scontro tra titani. Talento espresso... a metà.

Luca Del Frate: probabilmente nemmeno si aspettava le parole del coach a fine gara di finale... Ma tutte le cose dette sono vere, come é reale tutto il suo sudore e l'incredibile umiltà in tutti questi mesi. Allenarsi e non giocare mai é davvero dura. Accettarlo con dignità é da grandi uomini. E sempre con il sorriso. Davvero: Complimenti.

Federico Stroppolo: probabilmente neanche Gherardini avrebbe scommesso sulla trasformazione della pertica gonarese. Chi di noi lo conosce e lo guardava giocare contro l'NBU si stropicciava gli occhi a vedere un airone spazzare i tabelloni arpionando rimbalzi con una energia alla Sir Charles... L'intuizione del coach di allontanarlo definitivamente da canestro e farlo giocare da 3 lo accende e gli da una carica incredibile. Il suo impegno in allenamento fanno tutto il resto.... Non é l'MVP solo perché perde spreca ancora qualche fallo di troppo in difesa... Però é SICURAMENTE il giocatore più migliorato della categoria. E giocando così la Promozione gli é assolutamente stretta. Trasformato.

Devid Accaino: il nostro totem. Sfido chiunque in regione ad aver giocato come ha fatto lui nelle sue condizioni fisiche. Ha una caviglia che, se la rottama, deve anche pagare per farlo... Ma stringe i denti, segna punti determinanti nei momenti difficili e, udite udite, limita persino le sue uscite pazze! Da non credere... In difesa poi sarebbe insuperabile... ma anche con un piede solo tiene tutti alla larga. Commovente!

Sandro Ciroi: beh, le auto pagelle non si fanno. Io solo ringrazio tutti i miei compagni di squadra per avermi fatto il più bel regalo di nozze. Questo 3° posto resterà nella storia del basket gonarese e nel mio cuore, per sempre.

Fabio Ponso: Mmmmmmmh, dovrei aprire un post solo per lui! il vero Deus ex machina... Accetta la panchina ad inizio anno non sapendo neanche bene in che postaccio é finito. Detta le regole ed é il primo a rispettarle e a farle rispettare. Mai prima di quest'anno avevamo avuto un condottiero capace di fare la differenza dalla panchina... Poche idee e ben chiare: tanta fiducia nei giocatori e pochissime urla. Davvero un marziano per noi. Si merita categorie più consone alle capacità e anche alla persona.
Dovesse restare a Gonars gli facciam una statua in Plazute a fianco alla Madonna! :-D
Ha valorizzato un gruppo in ogni sua componente e soprattutto ha saputo costruire una identità di squadra ben definita: anche quando si é perso quest'anno, abbiam sempre trovato le forze per rialzarci e rimetterci a correre. Ha creduto in noi, per fortuna un po' l'abbiam ricambiato. Le sue parole ieri sera alla fine della partita mi han commosso: avrei dovuto dire qualcosa anche io ma non ero in grado di farlo e mi dispiace tanto. Personalmente sono orgoglioso di averlo conosciuto e di essere stato allenato da lui (se poi avessi fatto qualche canestro in più magari non sarebbe stato male... ;-) ...).
Grazie coach!

Il pubblico: numeroso più che mai, sul finire della stagione anche rumoroso come piace a noi!!!
La nostra Gabbia é stata espugnata poche volte anche grazie a loro... Bello avere la sensazione di aver ridato vita al movimento! Torcida biancoverde!!! Ze ti dulie e ... Ogni ben.